14-15-16 Dicembre a Genzano (Roma) nasce OPS (Occupazioni Precarie e Studentesche)!

di OPS
14 dicembre 12
 

A Genzano, Teatro Comunale in Via Mazzini.

Siamo quelli che vengono definiti choosy perchè non vogliamo una vita a progetto. Studenti a cui una scuola/azienda non piace, ma che vuole una scuola pubblica, capace di garantire a tutti l'accesso alla cultura e ad un sapere libero. Siamo precari che si inventano di tutto per trovare 1000 euro al mese per campare, in una crisi dove i ritmi di lavoro aumentano e diminuiscono i tempi di vita. Siamo quelli che non partecipano alle feste greco-romane di Polverini memoria. Siamo quelli che se rubano 23 milioni di euro non gli danno i domiciliari in un convento. Noi siamo il paese reale. Noi, laureati che finiamo a lavare piatti in ristoranti, noi manodopera specializzata che vaghiamo in giro senza alcuna prospettiva futura. Oggi vogliamo riprenderci ciò che è nostro. Riprenderci gli spazi che la cattiva gestione di banche, politicanti di turno, profitti personali ci vogliono sottrarre in nome della crisi, dello spread, di una finanza spietata dove le vite diventano numeri. Oggi vogliamo riprenderci il Teatro comunale di GENZANO inaugurato a maggio, nel pieno della campagna elettorale 2011, MA IN REALTÀ MAI UTILIZZATO PERCHÈ MAI COMPLETATO veramente. Oggi, dopo aver speso oltre 4,5 milioni di euro di soldi pubblici in 27 anni l'opera è quindi incompiuta. Bisogna tornare indietro al 29 luglio 1985, quando con la delibera di consiglio numero 262 il comune di Genzano approvava e stanziava la cifra di 3 miliardi e 440 milioni di lire. I costi, da allora, sono triplicati. Vogliamo sottrarre questo teatro all'abbandono, trasformarlo, almeno per tre giorni, in uno spazio di confronto pubblico, aperto a tutti. Discutere su come fermare chi vuole privatizzare la scuola, chi vuole devastare il territorio e chi vuole regalarci un futuro lavorativo di disoccupazione e precarietà.

Questo è il nostro programma. Non avremo relatori, non avremo ospiti, preferiamo un confronto aperto, dove ognuno possa prendere parola e rimettersi in gioco. Per questo abbiamo pensato a tavoli tematici, su argomenti, come AMBIENTE – ISTRUZIONE –
LAVORO. Tutti devono essere protagonisti ecuperando una dimensione collettiva, di confronto, di proposta e di iniziativa.


Venerdì 14

17:00 – Presentazione OPS. Studenti, precari, insegnanti contro l'austerity, le speculazioni e le privatizzazioni.

18:00 – Cambiare sistema, non il clima. Resistenze contro le devastazioni ambien-
tali ormai nascono spontaneamente ovunque. A Nantes per fermare la costruzione
dell'ennesimo aeroporto, in Val Susa per fermare la Tav, ai Castelli Romani per fer-
mare l'inceneritore. È la nascita di un nuovo movimento ambientalista?

20:00 – Cena a sottoscrizione

21:00 – Spettacolo Teatrale

22:30 – Dancehall Reggae. Benefit per le spese legali


Sabato 15

10:30 – La chiamano Austerità, invece è disoccupazione e precarietà. Siamo ad oltre il 10% di disoccupazione, per i giovani si arriva fino al 36%. Si sale sul tetto delle aziende, si occupano le fabbriche, si organizzano picchetti. Le nuove forme di lavoro, i nuovi percorsi di lotta.

15:00 – Tavolo tematico di genere. Il posto delle donna nella società degli uomini.

17:00 – Profumo di austerity, profumo di privatizzazioni. L'aggressione alla scuola
pubblica, perchè anche sull'istruzione vogliono fare profitti.

20:00 – Cena a sottoscrizione

21:00 – Spettacolo teatrale

22:30 – Concerto (a sottoscrizione)


Domenica 16

10:30 – Assemblea Plenaria di OPS. Continuare per crederci, continuare per cambiare.
Inoltre tutti i giorni, per tutto il giorno, ci saranno laboratori, banchetti informativi, cineforum

 

 

il Catdm

Occupy Wall Street